H. HEYRIÈS | “La Breccia di Porta Pia” | Recensioni #34

“La Breccia di Porta Pia. 20 settembre 1870” è il nuovo libro di Hubert Heyriés. Heyriés è uno storico militare ed insegna storia contemporanea all’Università di Montpellier III. E’ esperto di Garibaldi e ha già pubblicato per il Mulino “Italia 1866. Storia di una guerra perduta e vinta” (2016).

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Hubert Heyriés.

La Struttura

L’autore divide il libro in sei capitoli, escluse l’introduzione e le conclusioni:

  • L’ossessione;
  • L’attesa;
  • In vista della battaglia;
  • L’invasione;
  • La conquista di Roma;
  • La memoria;

In ognuno dei capitoli vengono analizzati diversi temi dall’aspetto militare a quello politico, sia a livello nazionale che internazionale, dalle sensazioni tra la popolazione ai commenti della stampa.

Il periodo storico analizzato parte da prima dell’unità d’Italia sino ad arrivare, tramite l’ultimo capitolo, ai giorni d’oggi nell’illustrare cosa rappresenta la breccia di Porta Pia nell’immaginario collettivo.

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Copertina del volume “La Breccia di Porta Pia”

PARERE PERSONALE

La causa scatenante che mi ha portato a leggere questo libro è stata l’evento di cui parla, “La breccia di Porta Pia“. Ne ho sempre sentito parlare sui banchi di scuola senza mai approfondire questo importante avvenimento storico. Anche perché oggi, come dice l’autore, si è un po’ persa come celebrazione.

Non me ne sono pentito.

Leggendo questo libro si comprende appieno cosa riguarda esattamente la breccia di Porta Pia. Il fatto che in ogni capitolo si consideri qualsiasi aspetto rilevante per spiegare l’importanza di questo evento, come ho spiegato nella struttura, è stato per me molto interessante ed illuminante.

L’autore spiega in maniera magistrale il contesto, senza far confondere il lettore, analizzando aspetto dopo aspetto senza arrivare a mischiarli. Le “curiosità” fornite anche sugli scambi tra i personaggi rilevanti al tempo o i movimenti militari, aspetto spesso trascurato, arricchiscono il volume, rendendolo ancora più intrigante.

Questo libro mi ha dato modo di approfondire parte della storia del mio paese e soprattutto scoprire maggiormente riguardo un evento ormai trascurato. Penso che la storia sia estremamente importante per capire anche dinamiche odierne e rafforzare le proprie radici, quindi perché non saperne di più?

Consiglio quindi vivamente la lettura di questo libro per scoprire maggiormente sull’unificazione dell’Italia e per rianimare la memoria di questo evento.

A parer mio, per concludere, sarebbe da reinserire come evento da celebrare a livello nazionale, trasversalmente, per aver portato il definitivo consolidamento dell’unità nazionale. Bisogna cercare di rianimare queste occasioni comuni per sviluppare nuovamente quel sentimento di collettività raramente presente oggi.

In collaborazione con Il Mulino.

Per acquistarlo.

Precedente recensione.

di Luca Montanari.